Aggiungere più lingue al vostro sito WordPress è un ottimo modo per raggiungere un pubblico internazionale più ampio.
Esistono diversi modi per farlo e il metodo scelto dipenderà dalle vostre esigenze.
Se avete bisogno di qualcosa di completo, esistono diversi plugin che vi permetteranno di aggiungere traduzioni complete dei vostri contenuti.
Questi plugin di solito creano una versione separata del sito per ogni lingua, con un selettore di lingua che consente ai visitatori di passare facilmente da una lingua all’altra, come WPML e Translatepress.
Alcuni altri plugin avranno la versione tradotta servita dalle loro API, come nel caso di Weglot o Conveythis.
L’aggiunta di più lingue può rendere il vostro sito più accessibile e aiutarvi a raggiungere visitatori da tutto il mondo.
Scegliete l’approccio più adatto alle vostre esigenze e iniziate oggi stesso a espandere la vostra portata.
WordPress è un popolare sistema di gestione dei contenuti (CMS) utilizzato da milioni di persone in tutto il mondo.
Sebbene WordPress sia disponibile in molte lingue, la creazione di un sito multilingue può essere un ottimo modo per raggiungere un pubblico più vasto.
Ci sono molti motivi per cui si potrebbe voler creare un sito multilingue.
Oltre ad avere una lingua predefinita, un sito WordPress con lingue aggiuntive può attirare più lettori all’estero.
Forse avete dei contenuti che volete condividere con persone che parlano lingue diverse e non leggono la vostra lingua madre.
O forse volete rivolgervi a un paese o a una regione specifici con i vostri contenuti in più di una lingua.
Qualunque sia il motivo, la creazione di un sito WordPress in più lingue può essere un ottimo modo per raggiungere più persone.
Esistono diversi modi per creare un sito WordPress multilingue.
È possibile installare plugin WordPress che traducono automaticamente i contenuti, oppure creare manualmente versioni separate del sito in diverse lingue.
Qualunque sia il metodo scelto, la traduzione del sito in più lingue può essere un ottimo modo per ampliare il pubblico con i propri contenuti.
Esistono molti plugin multilingua per WordPress, quindi scegliere quello giusto può essere difficile.
Un buon punto di partenza è quello di dare un’occhiata ai migliori plugin di traduzione per WordPress e vedere quali hanno le recensioni più positive.
Questo sito utilizza WPML perché non ha limiti di parole, il che lo rende un vantaggio per i siti web con grandi quantità di contenuti scritti.
Inoltre, WPML è ottimo per aggiungere più lingue a WordPress, mentre altri plugin hanno i loro limiti.
Tuttavia, per quanto riguarda la velocità di traduzione delle pagine, WPML è piuttosto lento rispetto ad altri plugin multilingue per WordPress.
Dall’altra parte c’è Weglot, che è probabilmente uno dei migliori in termini di velocità, poiché la traduzione avviene tramite una connessione API tra il vostro sito e i loro server.
Poiché le traduzioni sono memorizzate sul loro server, il sito WordPress è più leggero e facile da gestire.
Una volta ristretta la scelta, provate alcuni dei plugin per vedere quale funziona meglio per le vostre esigenze.
Potete leggere la recensione di WPML, la recensione di Weglot, la recensione di Translatepress e la recensione di Conveythis per maggiori dettagli sui migliori plugin di traduzione per WordPress.
L’installazione del plugin di traduzione multilingue di WordPress è un processo semplice e veloce.
Dopo aver scelto uno tra WPML, Weglot, Translatepress e Conveythis, potete semplicemente scaricare il plugin dal repository dei plugin di WordPress o dal loro sito web e installarlo sul vostro sito WordPress.
Una volta installato, è necessario attivare il plugin e seguire la procedura guidata di configurazione dalla dashboard di WordPress.
La procedura guidata di configurazione di ogni plugin multilingue per siti web chiederà la lingua originale dei contenuti e le altre lingue che si desidera aggiungere.
Nel caso di WPML è possibile aggiungere altre lingue dalla scheda “Lingue”.
Una volta fatto ciò, è possibile aggiungere nuove lingue facendo clic sul pulsante “Aggiungi lingue”.
Viene visualizzata una nuova finestra che consente di selezionare la lingua che si desidera aggiungere.
Supponendo di aver già completato i passaggi 1-3, il passo successivo consiste nell’aggiungere il commutatore di lingua.
Questo può essere fatto in vari modi, ma un metodo comune è quello di impostarlo nel menu.
Accedendo alla sezione menu dall’account di amministrazione di WordPress, è possibile configurare la visualizzazione del selettore di lingua nel menu principale.
Dopo di che, dovreste essere in grado di vedere il selettore di lingua sul vostro sito.
In alternativa, utilizzando un page builder per WordPress come Elementor o Divi, è possibile trascinare e rilasciare il widget corrispondente nell’area desiderata del sito web.
Nel caso di Weglot Language Switcher, è necessario un po’ di stile CSS per modificarne l’aspetto.
Supponendo che abbiate già creato un sito web WordPress, il quinto passo consiste nel tradurre i contenuti in diverse lingue.
È possibile aggiungere nuove versioni linguistiche delle pagine e dei post selezionando la lingua in cui si desidera tradurre ed effettuando la traduzione.
Potete anche utilizzare un servizio di traduzione come DeepL per generare automaticamente le traduzioni dei vostri contenuti.
Nel caso della traduzione automatica di Weglot, il lavoro verrà svolto semplicemente visitando il sito nella lingua corrispondente.
Il passo successivo è quello di navigare nel sito WordPress appena creato con più lingue.
Per farlo, è sufficiente fare clic sul link “Lingua” nella barra dei menu in alto e selezionare la lingua desiderata dal menu a discesa.
In alternativa, è possibile accedere al sito in diverse lingue aggiungendo il codice della lingua appropriata alla fine dell’URL.
Una volta scelta una lingua, sarà possibile accedere a tutti i contenuti del sito in quella lingua.
Se si desidera cambiare la lingua del sito in inglese, è sufficiente ripetere la procedura e selezionare l’inglese dal menu a discesa.
Ci sono alcune best practice da seguire quando si configura un sito WordPress multilingue per massimizzare il traffico dei visitatori internazionali.
Innanzitutto, è importante aggiungere la sitemap ai motori di ricerca come Google Search Console, Bing e Yandex, in modo che il sito inizi a comparire a livello internazionale.
Inoltre, è utile disporre di un plugin di WordPress come WPML, in quanto imposta automaticamente la sitemap con l’URL corrispondente per la lingua di destinazione, in modo che la pagina del sito web appaia nella lingua corrispondente al visitatore internazionale.
Inoltre, è importante puntare sulla link building internazionale e sulla traduzione SEO.
Siti come Publisuites, Adsy, Getlinko, Linkatomic e PRNews.io sono siti dove è possibile acquistare guest post da diversi Paesi.
Inoltre, è estremamente importante utilizzare uno dei migliori strumenti di analisi dei contenuti SEO per ottimizzare i vostri articoli e far sì che abbiano migliori possibilità di posizionarsi nei motori di ricerca.
Infine, è bene impostare il monitoraggio di Google Analytics per il vostro sito web, in modo da poter monitorare da quali Paesi provengono i visitatori e quale lingua utilizzano.
Seguendo queste best practice, potete assicurarvi che il vostro sito WordPress multilingue sia in grado di raggiungere un pubblico globale.