Risveglio spirituale o psicosi: Il crollo mentale verso l’illuminazione

*Parlare con un medico, uno psicologo, uno psichiatra o un operatore spirituale, ma che sia esperto di pratiche spirituali, poiché la medicina convenzionale etichetterà direttamente come possibile malattia mentale, piuttosto che riconoscere l’esperienza trasformativa. Per approfondire la ricerca, si consigliano i libri di Stanislav Grof sulla psicologia transpersonale.

C’è una linea sottile tra risveglio spirituale e psicosi.

È importante capire le differenze tra le due cose per determinare se qualcuno sta vivendo un’esperienza spirituale profonda o una crisi di salute mentale.

In questo articolo si analizzeranno le definizioni di risveglio spirituale e psicosi, come distinguere le due cose, le cause della psicosi da risveglio spirituale, le opzioni di trattamento e come avvicinarsi al risveglio spirituale in modo sicuro e protetto.

Spiritual Awakening or Psychosis
Scritto da
Indice

Affiliate Disclosure: Some links of products or services will send you to partner websites where we might get a commission by recommending their product & service. 

L'opinione di Carlos su risveglio spirituale e psicosi

Una delle difficoltà e, ora posso dire, delle esperienze insolite e spirituali che ho vissuto è stato il mio risveglio spirituale in Germania.

Durante la quaresima del 2020, ho attraversato molte situazioni di salute con il mio disturbo autoimmune di Hashimoto e lo stress emotivo, tanto che alla fine ho iniziato una pratica spirituale.

Per circa 40 giorni dalle 19:00 alle 20:00. Ho praticato quotidianamente una pratica spirituale che comprendeva la preghiera, la meditazione e le domande.

In questo periodo della pandemia Covid-19, ho anche iniziato a notare le cosiddette sincronicità.

Come cattolica, posso dire per me stessa che prima del mio risveglio di kunalini non ho mai sentito parlare di esperienze di questo tipo, del terzo occhio o della lampada di cui parla Matteo nella Bibbia, né tanto meno dell’energia di Shiva e Shakti che sale dalla base della spina dorsale alla sommità del capo.

Subito dopo aver considerato “conclusa” la mia pratica spirituale, due giorni dopo il giorno dell’Ascensione, il 15 aprile, mi sono svegliato con uno stato di coscienza alterato, forse innescato anche da alcune pillole di Aschwaganda e Rhodiola somministrate da un omeopata per i miei problemi di sonno.

Per tutto il giorno ho sentito come una sorta di energia che mi faceva avanzare.

Un amico cercò di portarmi a casa per riposare un po’ a letto, ma mentre mi sdraiavo, sentii dentro di me una specie di energia che continuava a spingermi in avanti verso una missione.

L’intera storia sarà sicuramente nel mio prossimo libro best seller.

Sono entrata in quella che un paramedico ha definito psicosi, ma certamente è stata etichettata come tale, poiché non conosceva la pratica spirituale e il background che avevo.

Sono stata portata in una clinica di salute mentale, dove sono stata trattenuta per 9 settimane. che vedo anche come un simbolismo del periodo di nascita di 9 mesi prima della mia rinascita.

Tutta questa esperienza per me, in cui ho avuto certamente quelle che alcuni direbbero allucinazioni visive, è per me un’esperienza spirituale che include la morte dell’ego, un processo di morte e rinascita per costruire il mio nuovo io.

In clinica, uno psicologo mi ha detto che 7 anni dopo potrei avere un’altra crisi psicotica, mentre il mio attuale medico di medicina funzionale non è d’accordo.

Sono già passati 3 anni e mentalmente, fisicamente e spiritualmente mi sento ogni giorno più sano.

In fondo a questo articolo ho elencato alcuni video che mi hanno aiutato negli ultimi anni e i passi che ho fatto nel mio percorso di guarigione.

Che cos'è la psicosi da risveglio spirituale?

La definizione di risveglio spirituale

Il risveglio spirituale è uno stato di coscienza in cui si diventa consapevoli di cose che vanno oltre il mondo fisico. È un’esperienza profonda e trasformativa che cambia la percezione del mondo e di se stessi per trovare il senso dello scopo. Molte persone descrivono il risveglio spirituale come un’illuminazione che porta a una comprensione più profonda della condizione umana, della luce e dell’oscurità che c’è dentro di noi.

L’illuminazione non è solo una favola che osserva la vita come rosa, ma diventa consapevole e cosciente anche dei lati repressi e oscuri del sé. Chi diventa illuminato conosce i propri difetti e dà loro luce – consapevolezza per diventare una persona completa, o come afferma Carl Jung, il processo di individuazione.

La definizione di psicosi

La psicosi è uno stato mentale in cui i pensieri e le percezioni di una persona sono disturbati. Le persone affette da psicosi possono avere difficoltà a distinguere tra la realtà e i loro pensieri. Questo può includere allucinazioni, deliri o comportamenti anomali. Gli episodi psicotici possono durare per un periodo di tempo breve o lungo, a seconda dell’individuo.

L'intersezione tra risveglio spirituale e psicosi

Mentre le persone che sperimentano un profondo risveglio spirituale possono percepire che l’esperienza spirituale è travolgente, in quanto sperimentano la morte dell’Io e la loro visione del mondo sta cambiando, coloro che sperimentano la psicosi possono spesso provare disagio psicologico. La linea di demarcazione tra psicosi e risveglio spirituale può diventare confusa, poiché le caratteristiche e i sintomi di entrambi possono sovrapporsi ed essere etichettati dalla psichiatria come malattia mentale, patologia, disturbo bipolare o schizofrenia.

Come distinguere tra risveglio spirituale e psicosi

Differenze nei sintomi

I sintomi del risveglio spirituale e della psicosi possono sembrare molto simili in superficie, come uno stato di coscienza alterato, allucinazioni o deliri. Tuttavia, ci sono differenze fondamentali tra i due. Durante un risveglio spirituale, le persone riferiscono di provare un’esperienza spirituale profonda che non è accompagnata da comportamenti negativi o da sensazioni di scarsa capacità di giudizio. Al contrario, chi è affetto da psicosi può avere allucinazioni o deliri che causano sentimenti di paranoia o addirittura di panico.

Differenze di durata

I risvegli spirituali possono durare per un breve periodo di tempo, mentre gli episodi psicotici possono durare giorni, settimane o mesi senza trattamento. Un risveglio spirituale è tipicamente un’esperienza trasformativa che in alcuni casi dura giorni o addirittura settimane. In seguito, l’effetto dell’esperienza svanisce e la vita torna normale per l’individuo. D’altra parte, un episodio psicotico può causare un disagio continuo.

Differenze di impatto sulla vita quotidiana

Le persone che sperimentano i risvegli spirituali spesso descrivono di sentirsi meglio con il passare del tempo, più positive e lucide perché il processo approfondisce la percezione e la comprensione del proprio corpo. Tuttavia, chi è affetto da psicosi può avere difficoltà a svolgere attività quotidiane come l’igiene personale e la cura di sé. Un episodio psicotico può anche avere un impatto negativo sul rendimento al lavoro o a scuola e portare a complicazioni fisiche se non viene trattato.

Quali sono le cause della psicosi da risveglio spirituale?

Pratiche e tecniche spirituali

Alcune pratiche spirituali possono innescare un risveglio spirituale, come la meditazione, lo yoga o la preghiera. Tuttavia, se intraprese senza un’adeguata attenzione, possono anche portare a un episodio psicotico.

Fattori ambientali

Anche i fattori esterni, come lo stress, i traumi e i cambiamenti culturali, possono avere un ruolo nell’innescare risvegli spirituali o psicosi.

Anche la pandemia del 2020 avrebbe potuto scatenare molti altri casi simili.

Come viene trattata la psicosi da risveglio spirituale?

Perché cercate di essere sani, se lo siete già.

La spiritualità è ancora un “fenomeno” che è molto indietro rispetto alla “scienza” per essere adeguatamente compreso, anche se ci sono già migliaia e migliaia di anni di ricerche di persone in tutto il mondo che parlano di tali esperienze.

Gli sciamani e i gruppi indigeni conoscono già la vera natura dell’essere umano, ma si sta ancora avvicinando la normalizzazione di queste esperienze, che diventeranno sempre più comuni.

Per coloro che credono che il mondo spirituale possa essere più facilmente compreso, il cammino verso la guarigione diventa più facile giorno dopo giorno.

Passi per guarire come persona intera

Se è stata sperimentata una psicosi da risveglio spirituale, il percorso di guarigione si svilupperà da solo.

Come parere di Carlos, per fare una guarigione completa, è importante dedicare tempo e concentrarsi sulle diverse parti che costituiscono la persona, ovvero il corpo, la mente e lo spirito.

*Consultare il proprio medico o il medico di medicina funzionale prima di iniziare un trattamento.

Guarire il corpo:

Guarire la mente:

*Collegamento al sito tedesco della Nuova Medicina.

Guarire lo spirito:

Approcci alternativi e complementari

Gli approcci alternativi e complementari, come i cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, l’agopuntura e la fitoterapia, possono sostenere e ridurre i sintomi dei risvegli spirituali, che possono essere utili anche nel trattamento della psicosi.

Integrazione della pratica spirituale e del trattamento della salute mentale

Insieme agli approcci alternativi e tradizionali, la terapia e la consulenza possono aiutare le persone a integrare le loro esperienze mistiche nel contesto del loro trattamento di salute mentale. Anche la meditazione e altre pratiche spirituali possono essere incorporate nel trattamento.

Opinione sui trattamenti medici tradizionali

Purtroppo, le opzioni terapeutiche tradizionali includono farmaci psichiatrici per “alleviare” i sintomi della psicosi, anche per le persone che si sottopongono a esperienze spirituali e kundalini, e che in realtà non ne hanno bisogno.

Quando vengono segnalate crisi psicotiche, di solito la persona viene inviata in ospedale, dove può essere tenuta fuori per un periodo di settimane, anche se è già in uno “stato cosciente”.

Nelle cliniche, i medici iniziano una terapia “scritta sui libri” in cui basano deliberatamente il loro “trattamento” su “statistiche” piuttosto che sullo stato reale della persona e sul suo comportamento.

Questo trattamento antipsicotico può portare a una serie di effetti collaterali che possono produrre un nuovo spettro di problemi, come una minore mobilità delle persone, poiché i recettori della dopamina sono bloccati.

Colpisce anche altre aree del corpo.

Minore capacità di pensiero critico e chiarezza di pensiero.

Negli uomini blocca la sensibilità sessuale.

Come affrontare il risveglio spirituale in modo sicuro e protetto

Garantire un supporto adeguato per la salute mentale

Durante il processo di risveglio spirituale, è importante mantenere anche il sostegno di professionisti della salute mentale “realmente umani” per garantire che l’individuo sia fondato e sicuro. Idealmente, questo può aiutare la persona nel suo viaggio spirituale e nella sua crescita personale, integrando le esperienze di picco nel suo nuovo sé.

Ci sono più potenziali risultati positivi dalle esperienze psicospirituali, che sono ben guidate, piuttosto che sopprimere e trascurare tali esperienze.

Sviluppare una solida base nella pratica spirituale

È importante sviluppare una base stabile nelle pratiche spirituali per garantire un’esperienza sicura e protetta durante il risveglio spirituale. Per chi è alle prime armi, è meglio andarci piano e incorporare gradualmente le nuove pratiche nella vita quotidiana per ridurre il rischio di psicosi.

Cercare la guida di insegnanti o guide spirituali esperti

È meglio avere una guida spirituale da insegnanti esperti o da guide che hanno subito risvegli spirituali in passato, per garantire esperienze sicure e protette. Questi insegnanti o guide possono offrire consigli e sostegno mentre l’individuo sta attraversando un’emergenza o un risveglio spirituale.

Conclusione

In conclusione, la differenziazione tra risveglio spirituale e psicosi è essenziale, soprattutto per garantire alle persone che vivono queste esperienze il giusto approccio e il giusto sostegno. Con il giusto supporto per la salute mentale, una pratica spirituale sviluppata e la guida di insegnanti o guide esperti, i risvegli spirituali possono essere esperienze trasformative che cambiano la vita e migliorano il benessere generale di un individuo.

Domande e risposte sulla psicosi da risveglio spirituale

Psicosi è un termine psichiatrico usato per descrivere uno stato mentale in cui una persona perde il contatto con la realtà, spesso sperimentando allucinazioni, deliri e pensieri disordinati. D’altra parte, il risveglio spirituale si riferisce a un profondo cambiamento di coscienza e a una maggiore consapevolezza dell’interconnessione di tutte le cose.

Sì, gli episodi di psicosi possono talvolta essere fraintesi come esperienze spirituali. Questo perché sia la psicosi che il risveglio spirituale possono comportare esperienze insolite e stati alterati di coscienza. Tuttavia, è importante prendere in considerazione il contesto, la durata e l’impatto sul funzionamento per determinare la causa sottostante.

L’interazione tra aspetti psicologici e spirituali durante il crollo mentale e l’illuminazione può variare. Se da un lato i fattori psicologici, come i traumi del passato e le questioni irrisolte, possono contribuire alla rottura, dall’altro il processo di risveglio spirituale può portare alla guarigione e alla crescita psicologica.

È meglio non giudicare chi sta vivendo una psicosi o un risveglio spirituale. Entrambe le esperienze sono profondamente personali e soggettive. Invece di giudicare, è importante mostrare empatia, compassione e sostegno verso l’individuo.

La psicosi è una condizione di salute mentale caratterizzata da una perdita di contatto con la realtà. Spesso è caratterizzata da sintomi quali allucinazioni, deliri, pensiero disorganizzato e comportamento disturbato.

Sì, alcuni individui che hanno esperienze spirituali possono erroneamente interpretarle come sintomi di psicosi. È importante rivolgersi a un professionista per distinguere i due casi e ricevere una guida e un sostegno adeguati.

Se state vivendo esperienze spirituali che assomigliano a disturbi psicotici o se non siete sicuri di ciò che state vivendo, è consigliabile cercare un aiuto psichiatrico. Un professionista esperto può aiutarvi a valutare la vostra condizione e fornirvi una guida su misura per le vostre esigenze specifiche.

Le visioni possono essere sperimentate sia nel risveglio spirituale che nella psicosi. Tuttavia, l’interpretazione e l’impatto delle visioni possono differire tra i due Stati. Nel risveglio spirituale, le visioni sono spesso viste come intuizioni simboliche o significative, mentre nella psicosi possono essere percezioni distorte o irrazionali.

Alcuni segnali comuni che possono aiutare a distinguere il risveglio spirituale dalla psicosi sono la durata dell’esperienza, l’impatto sul funzionamento quotidiano, la coerenza dei pensieri e l’integrazione delle intuizioni nella propria esperienza di vita. È importante consultare un operatore sanitario per una valutazione accurata.

Sebbene il risveglio spirituale in sé non sia un fattore di rischio diretto per la psicosi, alcuni individui che stanno vivendo esperienze spirituali intense possono essere più vulnerabili al disagio psicologico. È importante mantenere un approccio equilibrato e cercare supporto quando necessario.

Per saperne di più su Spirit