
Read out this WP Rocket review to learn more about how the best WordPress cache plugin can help you with SEO and Core Web Vitals optimization.
Prezzo: 49
Valuta del prezzo: USD
Sistema operativo: Wordpress
Categoria di applicazione: Speed Optimization
WP Rocket è il miglior plugin premium per il caching di WordPress sul mercato, in quanto offre un set completo di strumenti per velocizzare il vostro sito web. In altre parole, si tratta di un plugin che vi aiuterà a velocizzare il caricamento della pagina di un sito “al volo” senza dover essere esperti di questa tecnologia.
Tecnicamente, WP Rocket è un plugin di caching, un sistema che raccoglie le pagine di un sito web già caricate in memoria, in modo che possano essere consegnate ai visitatori più velocemente.
Quindi, in poche parole, questo puglin non vi permetterà di implementare la cache della pagina, di combinare i file CSS e JS, di applicare alcuni suggerimenti sulle risorse, di minificare i file CSS e JavaScript e di ottimizzare il codice servito.
L’origine di WP Rocket risale al 2013, quando i suoi creatori erano insoddisfatti delle offerte di componenti aggiuntivi per la cache presenti sul mercato e hanno deciso di risolvere i problemi che causavano un’esperienza utente non ottimale.
Soprattutto perché, essendo le opzioni molto numerose, la configurazione richiedeva molto tempo anche agli utenti più esperti e tecnologici. Per ovviare a questo problema hanno creato WP Rocket, che attualmente conta oltre 2.400.000 siti ottimizzati con i plugin.
WP Rocket è un plugin di ottimizzazione premium che potete utilizzare per velocizzare il vostro sito WordPress come abbiamo fatto noi.
Poiché i dati vitali del Core Web sono stati recentemente un fattore di ranking per la SEO di Google, è importante che vi occupiate di questa metrica.
Gli aspetti positivi o i vantaggi di WP Rocket sono che può essere facilmente combinato con altri plugin per l’ottimizzazione delle prestazioni, come Asset Clean up, per trovare la combinazione migliore per configurare il sito in modo da ottenere i risultati migliori.
È possibile configurare il plugin facilmente dopo aver installato WP rocket, e scegliere di ottimizzare il Javascript e il CSS da Asset Clean up, che se si utilizza Elementor, può essere davvero utile per caricare più velocemente.
Asset Clean Up ha opzioni gratuite che possono aiutarvi a ottimizzare WordPress, ma senza WP rocket potrebbe essere più difficile velocizzare il vostro sito.
Il plugin WP Rocket è in realtà piuttosto facile da usare, e se ci sono alcune cose tecniche, si può facilmente trovare sulla loro documentazione, i passi da seguire per saperne di più sulle sue caratteristiche di ottimizzazione e ciò che si dovrebbe fare per ottenere il massimo da questo plugin premium.
WP Rocket vi aiuta anche a creare una cache separata per i dispositivi mobili e per quelli desktop se avete un sottodominio diverso.
Un altro aspetto positivo di WP Rocket è che può integrarsi con Cloudflare, uno dei più popolari CDN gratuiti disponibili.
Ciò che ci ha aiutato a superare i test di Core Web Vitals è stata anche l’attivazione dell’Ottimizzazione automatica della piattaforma per WordPress e degli Scambi automatici firmati (SXG) di Cloudflare.
Costa 5 dollari al mese, ma ne è valsa la pena, dato che in precedenza senza di esso, e utilizzando un plugin come Elementor che potrebbe non essere ben noto per la velocità del sito web, abbiamo avuto momenti di stress per ottenere il superamento del Core Web Vitals.
Inoltre, stiamo utilizzando un server LiteSpeed su Vultr, che ha contribuito all’ottimizzazione della velocità.
Abbiamo provato il plugin LiteSpeed Cache WordPress, ma abbiamo ottenuto risultati migliori sul nostro sito web con WP rocket.
Un altro plugin gratuito fondamentale per l’ottimizzazione delle immagini è Statically, che è anche un servizio CDN.
Vale la pena sottolineare che il mix di plugin è stato quello che ci ha aiutato a raggiungere tali risultati e, naturalmente, potrebbe essere migliore, ma nella nostra esperienza con WP rocket e gli altri plugin, è anche meglio concentrarsi sul sito web stesso, e non ossessionarsi con la riduzione dei tempi di caricamento il più possibile.
Non vale la pena di perdere alcuni script che influiscono sull’esperienza dell’utente e che potrebbero contribuire alla velocità.
Essendo un componente aggiuntivo premium, WP Rocket ha un costo da pagare per gli strumenti che offre. Offre tre piani:
Il piano Individuale è il più economico, con un costo di 49 dollari all’anno per il momento, e può essere utilizzato su un singolo sito. Il piano Plus è la licenza intermedia, con un costo di 99 dollari all’anno che consente di utilizzarlo in tre siti diversi.
E infine il piano infinito, con un costo di 249 dollari all’anno per l’utilizzo su un numero illimitato di siti.
Dipende da voi e dalle vostre esigenze quale piano volete assumere, ad esempio quanti WordPress avete, se avete bisogno di usare WP Rocket per loro e se siete seriamente intenzionati a ottimizzare il vostro WordPress, tanto da fare un investimento in questo senso.
In ognuno dei piani è incluso un anno di supporto e aggiornamenti, un prezzo abbastanza consistente se analizziamo la quantità di strumenti offerti.
L’unico inconveniente è che non esiste una versione di prova, quindi se siete interessati, dovrete automaticamente pagare per provare il prodotto. Ciò che include, tuttavia, è una garanzia di rimborso di 14 giorni.
Sappiamo che la maggior parte dei concorrenti di WP Rocket sono gratuiti, ma gli utenti concordano sul fatto che si tratta di un investimento utile, dove anche se analizziamo il prezzo, con il suo piano più economico si investirebbe solo poco più di 4 dollari al mese.
Inoltre, WP Rocket è solito fare offerte promozionali diverse volte all’anno e come bonus vi ricordiamo che il componente aggiuntivo vi offre la possibilità di rinnovare la vostra licenza a un prezzo dal 50% al 30% inferiore rispetto al prezzo originale, entro 30 giorni prima della data di scadenza.
È probabile che se i vostri siti non vi fanno guadagnare o non sono in alcun modo una fonte di reddito, non sarete interessati a WP Rocket. D’altra parte, se il vostro WordPress ha iniziato a ricevere visitatori, l’opzione migliore sarà sempre quella di investire e, tra i plugin a pagamento, questo è quello con i prezzi migliori e il maggior numero di strumenti.
WP Rocket, chiamato in termini WordPress puglin cache, memorizza questi dati su disco con funzionalità di ottimizzazione dei file CSS e JS. Funziona su due tipi di memoria:
Il primo è la cache del browser, dove la direttiva consente al browser di memorizzare le risorse statiche del sito web (file CSS, immagini e JavaScript).
La seconda opzione è la cache del sito, in cui il plugin crea una pagina HTML statica per evitare qualsiasi elaborazione PHP. Questo migliorerà (di solito) il tempo di caricamento del vostro sito. Ma quando WP Rocket ha un componente aggiuntivo di caching, è molto di più.
Inoltre, il plugin consente di implementare altre tecniche di WPO, come l’ottimizzazione di CSS e JS mediante minificazione, l’esecuzione di concatenazioni di file, il caricamento asincrono e altre ancora.
Allo stesso tempo, esegue la pulizia delle classi CSS non utilizzate nel caricamento del web e del database, implementa il Lazy Load nelle immagini e negli iframe, migliora il CLS aggiungendo le dimensioni come carattere alle immagini, implementa un CDN che può essere proprio o RocketCDN e gestisce gli impulsi API Heartbeat o admin-ajax.php-.
Include inoltre diverse opzioni per migliorare le prestazioni dei siti web globali: caricamento differito di immagini e JavaScript, minificazione del codice HTML.
WP Rocket serve la cache delle pagine in modo molto ottimizzato, quindi la semplice attivazione del plugin migliora già la velocità del vostro sito web, perché la cache viene attivata automaticamente quando si attiva il plugin e nell’interfaccia non c’è alcuna opzione per disabilitare questa funzione.
Detto questo, se entriamo nello specifico delle impostazioni di WP Rocket, avremo diversi pannelli con opzioni che influiscono direttamente sulle impostazioni della cache.
Logicamente, la parte chiamata “cache” è quella che ci aiuterà con questa configurazione, ma se vogliamo ottenere di più, dovremo andare più a fondo per modificare alcune cose.
Ad esempio, si può scegliere se servire la cache sui dispositivi mobili o se utilizzare versioni separate della cache per dispositivi mobili e desktop. Questo viene fatto nei casi in cui c’è del codice dinamico che viene eseguito in modo condizionato, o se abbiamo una versione mobile specifica.
Si dovrebbe anche scegliere se le pagine in cache vengono mostrate ai visitatori autenticati o loggati. Questo è utile per migliorare le prestazioni dei siti dinamici creati con WordPress, ma è necessario prestare molta attenzione e fare attenzione al LOPD, escludendo correttamente alcuni URL.
Sarà inoltre possibile definire il tempo di vita della cache, noto anche come TTL. È il tempo necessario per creare una nuova versione cache “scaduta”.
Vi renderete subito conto che uno degli enormi vantaggi di WP Rocket, che lo distingue da altri strumenti della stessa natura, è che i creatori di questo componente aggiuntivo hanno dato priorità alla semplicità.
Per questo motivo non è necessario avere grandi conoscenze nel campo per utilizzarlo, è ultra semplice da usare, infatti non è nemmeno necessario attivare alcuna funzione perché il plugin funzioni, basta installarlo, attivarlo e il gioco è fatto, senza perdite di tempo.
Come indicato nella sua documentazione, WP Rocket incorpora oltre l’80% delle migliori pratiche di performance web, anche se non è attivata alcuna opzione. Le sue opzioni possono essere considerate un extra, poiché la loro attivazione non è obbligatoria per migliorare i tempi di caricamento del sito.
Pertanto, per impostazione predefinita, attiverà sempre funzioni quali la memorizzazione nella cache di tutte le pagine per una visualizzazione rapida, la riduzione della larghezza di banda grazie alla compressione GZIP, l’ottimizzazione delle intestazioni (scadenze, etag, ecc.).
Anche l’ottimizzazione dei file del sito per la cache del browser e la riduzione del numero di richieste e l’ottimizzazione dei file di Google Fonts.
Al primo utilizzo del componente aggiuntivo verranno attivate anche alcune impostazioni predefinite, come la disattivazione di emoji ed embed, il precaricamento della cache, la cache mobile e la durata della cache (10 ore).
Per aumentare le prestazioni e andare oltre, è necessario utilizzare le opzioni “bonus”.
Sappiamo che al giorno d’oggi la maggior parte delle cose viene gestita online, da aziende, società, imprese o pagine informative.
A nessuno piacciono i siti web lenti.
Infatti, uno studio sulle prestazioni ha rilevato che un solo secondo di ritardo nel tempo di caricamento della pagina costa il 7% in meno di conversioni, l’11% in meno di visualizzazioni della pagina e una diminuzione del 16% della soddisfazione dei clienti.
E non solo gli utenti, anche i motori di ricerca come Google non amano i siti web lenti, infatti il motore di ricerca dà la priorità ai siti web più veloci in termini di classifica di ricerca.
Ecco l’importanza dei plugin per migliorare le prestazioni di un sito web, ed è qui che entra in gioco WP Rocket.
È il miglior plugin per la cache di WordPress sul mercato e vi permetterà di migliorare rapidamente la velocità e le prestazioni del vostro sito web WordPress.
Questo plugin è adatto a tutti i tipi di utenti:
Innanzitutto i principianti apprezzeranno la sua semplicità e facilità d’uso, mentre gli utenti più esperti apprezzeranno il suo lato developer-friendly, con molti ganci per personalizzazioni avanzate.
In seguito, condivideremo le nostre impostazioni dell’interfaccia di WP Rocket che ci hanno aiutato a ottenere i seguenti risultati finora.
Il nostro sito con WP rocket ha raggiunto tempi di caricamento di circa 500 ms, il che, considerando che usiamo plugin come Elementor e WPML, è un numero abbastanza buono.
Come si può vedere, i Core Web Vitals hanno ora un URL verde, il che significa che la maggior parte di essi sta superando il test di velocità.
Ora nelle impostazioni di WP rocket abbiamo attivato la cache per i dispositivi mobili.
È anche possibile avere una cache separata per i visitatori mobili, ma questo è consigliato se si ha un sito specifico per i dispositivi mobili.
Nell’ottimizzazione dei file e dei file CSS, abbiamo selezionato solo l’ottimizzazione della distribuzione dei CSS con Load CSS asynchronously.
Nel nostro sito web abbiamo notato degli errori dopo aver selezionato la rimozione dei CSS inutilizzati.
Nella sezione Javascript, abbiamo selezionato il caricamento differito e aggiunto il lazyload, poiché non funzionava correttamente.
E in Delay Javascript Execution dobbiamo aggiungere alcuni URL di Elementor in modo che funzionino correttamente, dato che avevamo problemi con il caricamento del menu.
Attivate il caricamento pigro di WP rocket, in modo che i siti web non carichino le immagini solo dopo che l’utente inizia a scorrere verso il basso.
Nel caso di loghi o di qualsiasi altra immagine importante del vostro sito web, potete aggiungere l’url alla casella di testo, in modo che non si applichi ad essa.
A volte il caricamento pigro può influenzare anche l’LCP dei Core Web Vitals.
Nella sezione Preload della dashboard di WP Rocket WordPress, abbiamo attivato il recente aggiornamento di WP Rocket 3.10 del Preload Caching, che non era disponibile in tale sezione in WP Rocket 3.9.
Abbiamo anche attivato il precaricamento dei link, e nel Preload DNS abbiamo aggiunto l’URL di staticamente, Google Analytics e Tag Manager, che hanno lo scopo di richiedere più velocemente la connessione con tali siti web.
Se c’è un URL a cui il sito deve collegarsi per ogni post o pagina, è consigliabile aggiungerlo in questa sezione.
WP rocket può aiutare a utilizzare l’addon Cloudflare, ma noi stiamo utilizzando il Cloudflare WordPress Plugin, per avere una connessione diretta e attivare l’APO.
Inoltre, direttamente in Cloudflare, non abbiamo attivato il minify di Javascript per eliminare eventuali problemi che genera.
Inoltre, direttamente in Cloudflare, non abbiamo attivato il minify di Javascript per eliminare eventuali problemi che genera.
Vengono attivati i Brotli, gli APO, i Railgun e gli scambi automatici firmati.
Sarà necessario eliminare la cache ogni volta che si apportano modifiche al sito web.
WP Rocket cancella automaticamente la cache dal lato del server, ma anche Cloudflare la memorizza sui propri server, pertanto si consiglia di cancellare la cache ogni volta che si desidera vedere le modifiche direttamente sul posto.
Nel caso di Asset Clean Up, il CSS minify è attivato, ma la combinazione di CSS non è dovuta al fatto che ha influenzato anche l’aspetto del sito web.
Sono stati realizzati anche alcuni CSS inline per velocizzare il sito.
Come si è visto, configurare WP rocket è in realtà abbastanza facile e se viene combinato con altri ottimi plugin come Cloudflare, Statically e Asset Clean Up, è possibile superare il Core Web Vitals.
Probabilmente come molti, ci siamo ossessionati per ottenere tutto perfetto nel PageSpeed Insights, ma senza osservare alcun miglioramento nel superamento del test CWV.
Ora con l’APO di Cloudflare e Vultr in LiteSpeed ha certamente contribuito.
WP rocket funziona abbastanza bene, per questo è uno dei plugin per la cache di wordpress più consigliati, anche rispetto a quelli gratuiti che sono disponibili, perché vale la pena di pagarlo.
Configurate WP rocket e vedete voi stessi i risultati che potete ottenere.